Sono grata a Papa Francesco di aver inviato una lettera al G20, invocando una soluzione pacifica per la crisi siriana. Come è noto, per domani il Papa ha anche indetto una giornata di preghiera, meditazione e digiuno per la soluzione pacifica della crisi siriana. Io parteciperò. Sono felice che stiano aderendo a questa iniziativa anche organizzazioni non cattoliche, come l'Unione Buddista Italiana, e (oltre al Centro Italiano Femminile) anche organizzazioni e gruppi di donne laiche, come Se Non Ora Quando Factory e Donne ultraviolette.
Queste ultime scrivono:
L'Unione buddista aderisce all'appello del Papa e alla sua proposta di strategia di fronte alla crisi siriana: preghiera e diplomazia. Attenzione a non disprezzare questa strada: anche i laici. Almeno quelli che, grazie alle scoperte scientifiche acquisite dalla fisica dei quanti, sono divenuti consapevoli del potere del pensiero. E soprattutto chi ha un barlume di fede, ricorra anche a questa. Disse Gandhi "La preghiera non è il passatempo ozioso di una vecchietta. Compresa nel suo vero valore e ben impiegata, essa è il più potente mezzo di azione. Anche se senza dubbio la preghiera richiede una viva fede in Dio. La preghiera vuota è come un suono di tromba, o un rumore di cembali. Deve venire dal cuore. La preghiera che viene dal cuore ci distende, ci dà il senso della nostra misura, ci indica con chiarezza qual è il prossimo passo da fare. Nella vita possiamo perdere molte cose, ma non la preghiera che ci lega in cooperazione a Dio e gli uni agli altri. La preghiera dovrebbe essere un bagno di purificazione per lo spirito dell'uomo. Se non ci laviamo nel corpo, ne soffre la salute, allo stesso modo lo spirito diventa immondo, se non laviamo il cuore con la preghiera. Vi chiedo, pertanto, di non trascurarla mai. Scrivendo ad un amico sul tema della preghiera, mi venne tra mano una cosa bellissima scritta da Telinyson: 'Più cose opera la preghiera di quelle che il mondo possa sognare. Lascia pertanto che la tua voce zampilli come una fonte per me, notte e giorno. Che cos'è l'uomo più di una pecora o di una capra che nutre una vita cieca dentro il proprio cervello se, conoscendo Dio, non alza le mani in preghiera per se stesso e per quelli che lo chiamano amico? E così l'intera terra rotonda, da ogni parte è legata con catene d'oro ai piedi di Dio". (Mahatma Gandhi).
Come non essere d'accordo? Bè, io lo sono.
Spero davvero saremo in tanti a partecipare.