Noi sappiamo che quello che sta accadendo nel Golfo del Messico, non è solo un fatto "tecnico", la conseguenza di una sfortunata coincidenza e di un errore umano.
Noi SIAMO CERTI che l'immane marea nera che sta invadendo il mare è, letteralmente, anche la materializzazione di tutti i pensieri di paura, di sconforto e di odio che affollano il mondo.
Che siate d'accordo o meno con questo "retroscena", sul piano dei fatti NON illudetevi: questo incidente non avrà rapida soluzione, e le sue conseguenze sono incalcolabili. La frase "la BP pagherà tutti i danni" è addirittura comica. Non ci vuole un genio per capire che i danni sono talmente gravi da non essere valutabili, così come le conseguenze che ne deriveranno per tutti gli ecosistemi e per tutti noi. Per questo, l'immensità della tragedia che si sta consumando in quel tratto di mare ci riguarda molto da vicino.
E allora: cosa fare?
Imprecare? disperarsi? dimenticare? sperare? delegare, sapendo che non dipende certo da noi poter fare qualcosa..?
Secondo noi nessuna di queste cose. Secondo noi, invece, dipende proprio da noi poter fare molto di più di quello che abbiamo sempre creduto. Secondo noi è ora di smettere di delegare e di limitarsi ad azioni di protesta, e a pensieri distruttivi: è ora di capire quanto contano i nostri PENSIERI, e di metterli in campo.
Per spiegarvi meglio il nostro punto di vista vi chiediamo di investire qualche minuto nella visione di questo video...
Il mondo è malato, ma se capiamo quanto sono importanti i nostri pensieri, noi saremo gli anticorpi.
Noi crediamo fermamente che pensieri migliori possano diventare come miriadi, milioni, miliardi di bollicine d'ossigeno in grado di rivitalizzare l'aria, l'acqua e il mondo... Partecipa anche tu, porta i tuoi pensieri.
Attiviamoci, colleghiamoci, iniziamo una guarigione.
CHI SIAMO?
1. QUI il primo network del Loving Army.
2. QUI il sito che mette a disposizione ispirazioni e contenuti.
Se concordate sulla nostra visione delle cose.. oppure se avete guardato il video e cominciate a pensare che potreste essere d'accordo, se volete collegarvi a noi.. scriveteci una mail a lanavesullonda@gmail.com
RispondiEliminae segnaleremo il vostro blog nel nostro "network".
Posso inserire anche questo blog in loving army?
EliminaQuesto è il PRIMO post del blog.
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Ciao Ondina, trovo quello che dici veramente encomiabile anche se (purtroppo per me)non condivido la tua stessa sicurezza sul pensiero positivo, ma non dal punto di vista scientifico ma da quello umano, purtroppo non credo che in generale l'uomo cambierà mai, sempre preso dal suo ego di sentirsi padrone del mondo, quando in realtà ne è solo una componente, pensando che alla fine i soldi possono comprare tutto e che i problemi basta non vederli e infilarli sotto un tappeto che tutto magicamente si risolve, come la fame nel mondo, l'ecosistema che si sta distruggendo, l'inquinamento, le tante guerre a casa però degli altri, quelle fatte in nome della democrazia e quelle che vengono chiamate vergognosamente missione di pace, dittature, razzismo, pene capitali, torture, donne stuprate, bambini abusati, l'omofobia...ma tutta questa indifferenza non è solo una questione di soldi e di egoismo,ma anche perché in generale è difficile mettersi nei panni degli altri, forse, dal punto di vista antropologico, per una mera sopravvivenza del genere umano, per non rimanere schiacciati dal peso del dolore del mondo, degli altri, del tuo vicino, ma penso che sarà difficile che le cosa possano cambiare, anche se comunque saremo ancora in tanti a sperare e a lottare per cercare, forse utopisticamente, di cambiare le cose e rendere questo mondo migliore per tutti.
RispondiEliminacara Anna, più o meno tutte le cose che scrivi qui dimostrano la stessa cosa che pensiamo noi.. e cioè che è NECESSARIO cambiare i pensieri, perché sono appunto "questi" pensieri, questi modi di pensare, che paralizzano tutto.. ma per cambiare pensieri bisogna credere che farlo serva a qualcosa. Cosa dici.. e allora proviamoci, no?
RispondiEliminaSi, sono sicura che cambiare i pensieri, e ancor più il 'sentire' sia l'unica strada per ripulire fisicamente ed energeticamente il mondo,la nostra Madre Terra ed i suoi abitanti di ogni specie... si proviamoci, anzi, facciamolo!!! :)
RispondiEliminaGrazie Ondina
Sono pienamente d'accordo!
RispondiEliminaio ci sono.
RispondiEliminami sento forte e io ci sono poi non sono sola
RispondiEliminaci sono anch'io
RispondiElimina:-))
a un anno di distanza dalla prima idea di attivare, da microbi, una guarigione - nata in seguito alla catastrofe del Golfo del Messico.. il disastro ancora peggiore di Fukushima.
RispondiEliminaPerò.. non ci arrendiamo e nel frattempo segnamo un'altra microbica tappa del contro/disastro: il LOVING ARMY è in rete!
e lo trovate qui:
http://www.lovingarmy.org/
Davvero una bella catena la vostra...verso il Bene.
RispondiEliminaIo sono dei vostri!!!°_°
Grazie Rose! ti ho inserita oggi; scusa ma meglio tardi che mai :-)
RispondiEliminacomplimenti x il blog e x la visione
RispondiEliminahttp://illabirintodikristian.blogspot.com/
ma Kristian, non ho capito, ti metto o noooo??
Elimina:-))