lunedì 17 gennaio 2011

Migranti: aperta la corsa al clic-day

Ieri è stata la "Giornata Mondiale delle Migrazioni". La 97esima, per la precisazione.

Com'è possibile? ma.. sono 97 anni che si celebra? non me ne ero mai accorta, ma mi attengo all'informazione ufficiale.

Oggi la giornata ha avuto un significativo epilogo con l'apertura della corsa per ottenere le regolarizzazioni, che culminerà nella gara di velocità ai "clic" per presentare al Ministero del lavoro le richieste compilate.


Passo dopo passo, il percorso da seguire lo trovate qui, A QUESTO LINK.

Poi, alle ore 8 in punto miriadi di mani dovranno essere pronte a scattare per il fatidico "invio", in queste giornate:

1. lavoratori da Paesi con accordi di cooperazione con l'Italia: 31 gennaio.

2. lavoratori domestici e badanti di altra nazionalità: 2 febbraio
3. tutti i restanti settori lavorativi: 3 febbraio.

In palio MOLTI MENO posti di quelle che sarebbero le esigenze degli stranieri lavoratori..:
86.580 nuovi ingressi + 11.500 conversioni di permessi di soggiorno.
Chi arriva primo nella gara di velocità clic rientrerà; tutti gli altri tornino a farsi sfruttare in nero e, soprattutto, a dare una mano ai racket e alle mille attività illegali che hanno bisogno di loro.

Su fb ho trovato questo commento, per la "giornata dell'immigrazione", che sottoscrivo pienamente e vi giro:

noi pensiamo ai migranti, e in particolare, con grandissimo affetto, alle Fatima, Jasmine, Amine, Asako ecc.. donne migranti che portano fardelli doppi rispetto a quelli, già pesanti, dei loro compagni. E' appunto alle donne migranti, oltre che a noi stesse, che dedichiamo il Calendario contro le MGF creato dalle donne, e che trovate a questo LINK. Scaricatelo, condividetelo, fatelo girare.

Ma, oltre a segnalarvi la fonte, lo posto anch'io nel mio blog, lo vedete per intero lì, a sinistra (se volete postarlo anche voi le istruzioni sono su questo blog).

1 commento:

  1. Condivido in pieno la tua iniziativa e la posto su fb. La gara del click e' una autentica vergogna e le file per l'iter burocratico e' assurdo. i controlli ci dovrebbero essere ma pretendo che siano accurati anche per gli italianissimi membri dei consigli comunali collusi con la mafia, che si intensifichino ancora di piu' le indagini sulla prostituzione che sfrutta le donne, che si aumentino le pattuglie nelle zone dove le attiviita' commerciali sono a zona di rischio pizzo. Lasciamo lavorare in pace la gente che viene in Italia e che desidera solo essere in regola... anche perche' secondo le statistiche pagano con maggiore regolarita' le tasse proprio gli stranieri, quelli messi in regola, che noi italiani.

    Clelia

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